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Milano si tinge d’arcobaleno
L’Onda Pride ha raggiunto Milano il 21 giugno e se ne andrà il 30 giugno. Tanti gli eventi in programma per questa edizione di Milano Pride, quella per ricordare i 50 anni dai Moti di Stonewall. #LaPrimaVoltaFuRivolta, questo il motto di Milano Pride 2019, che da venerdì 21 giugno a domenica 30 giugno festeggia il 50° anniversario dei Moti di Stonewall. Da quella prima rivolta iniziata la sera del 28 giugno 1969 nello Stonewall Inn di New York che diede vita al movimento di liberazione LGBT+, il grido per l'affermazione della propria visibilità e dei propri diritti, che non si è mai spento, né mai si spegnerà. Come allora, oggi Milano Pride rilancia alla città un forte messaggio di libertà, di orgoglio e autodeterminazione, di rispetto delle differenze e inclusività. Per 10 giorni Milano si tinge di un arcobaleno che abbraccia festosamente tutta la cittadinanza. Sono oltre 60 gli eventi della Pride Week: mostre fotografiche, spettacoli teatrali, incontri e conferenze, ma anche installazioni, party, contest ed eventi sportivi. Da giovedì 27 a sabato 29 inaugura nel quartiere di porta Venezia la Pride Square, un village diffuso aperto a grandi e piccoli che conquista Largo Bellintani, Piazzale Lavater, la scalinata di via Vittorio Veneto e, per la prima volta, anche Piazza Oberdan. Oltre 250.000 persone sono attese per la parata di sabato 29. Un mare di persone, un’esplosione di colori e un grido di protesta contro il crescente clima di discriminazione e di violenza sia fisica sia verbale degli ultimi mesi. Sul palco dello spettacolo finale Debora Villa con Daniele Gattano e Antonia Monopoli e Monica Romano, madrine di Milano Pride 2019. La sera di venerdì 28, anche Milano commemora i Moti di Stonewall con una fiaccolata che unisce Milano alle celebrazioni del World Pride di New York. L’appuntamento aperto a tutti è alle 21.30 in Piazzale Lavater; dopo l’accensione delle candele, verranno lette alcune testimonianze dei protagonisti dei Moti. Per l’occasione viene inaugurato il primo ‘monumento’ LGBT+ di Milano: la panchina Rainbow, realizzata dalla Social Street di Via Morgagni con il CIG Arcigay e con il patrocinio del Comune di Milano. La commemorazione è preceduta alle 19.00 in piazza Bellintani, da un concerto di voci dei tre cori LGBT+ di Milano: CHECCORO, Diversa Vox e Good News. Milano Pride è promosso dal C.I.G. Arcigay Milano e dal Coordinamento Arcobaleno che riunisce gruppi e associazioni LGBT+ e ha il patrocinio del Comune di Milano e della città metropolitana di Milano. Ed ecco un “assaggio” di quanto accade a Milano, tutti gli appuntamenti sul sito della manifestazione, dove è possibile scaricare una brochure. PRIDE WEEK Venerdì 21 Sabato 22 e domenica 23 Lunedì 24 Martedì 25 Mercoledì 26 Giovedì 27 Dalle 19 alle 24 Evento Names Project Domenica 30 PRIDE SQUARE Si estende la Pride Square, il village diffuso che anima il quartiere di Porta Venezia da giovedì 27 a sabato 29. Oltre a Largo Bellintani, Piazzale Lavater e alla scalinata di via Vittorio Veneto, Milano Pride conquista anche Piazza Oberdan e il parcheggio antistante. Piazzale Lavater La scalinata di Via Vittorio Veneto Largo Bellintani Quest’anno il palco di Largo Bellintani ospiterà anche 2 serate condotte da La Wanda Gastrica. Giovedì 27 alle 21 saranno eletti i tre rappresentanti del Nord che gareggeranno il 23 agosto a Torre del Lago per aggiudicarsi il titolo de “Il Gay più bello d’Italia 2019”; venerdì 28, invece, ci sarà la serata DragRemo, il musical con La Wanda Gastrica, Peperita, Madama Twirly e la Caloggera. Piazza Oberdan LA PARATA Dato il successo del 2018 che ha portato in strada 250.000 persone, il percorso è stato allungato. Si parte alle 16 da Piazza Duca D’Aosta – MM 2/3 Centrale. Dopo aver percorso via Vitruvio si prosegue lungo via Settembrini e via Venini sino a svoltare in via Pierluigi da Palestrina per immettersi in Corso Buenos Aires e arrivare quindi fino a Piazza Oberdan. Qui, sul palco principale va in scena lo spettacolo conclusivo condotto da Debora Villa e Daniele Gattano. Con loro anche Antonia Monopoli e Monica Romano, madrine d’eccezione di Milano Pride 2019. Momenti di musica e festa sono alternati ai discorsi delle istituzioni e delle associazioni. L’evento si conclude con il flashmob organizzato da Angelo Cruciani. Continua a crescere il numero degli sponsor di Milano Pride. Sono quasi 70 i brand e le aziende italiane e internazionali di settori diversi che si uniscono e condividono le campagne per i diritti civili e contro la violenza e la discriminazione. In prima linea AirItaly - anche Official Milano Pride Air Carrier -, Coca Cola, Idealista, Just Eat, Matrix marca professionale haircare e haircolour, NYX Professional Makeup e Serravalle Outlet. Importante anche il supporto di Accenture, Docebo, Durex, Ebay, Feltrinelli, Foodspring, Gilead, Google, Microsoft, Paypal, Redbull, Tannico e X Factor. Credono in Milano Pride anche ABSOLUT. vodka, ADP, Amazon, Amnesia Haze Beer, Aon, Aviva, Ben & Jerry's, Burger King, Crazy Cat Cafè, Danone, Deliveroo, Dell, Diesel, Facebook Italia, Halldis, Italianway House, LinkedIn, M&C Saatchi, Nestlè, Nespresso, PLUS+, PVH, Randstad, Rubinia Gioielli, Starbucks Reserve Roastery Milano, The Fork, TIM, VICE, Virgin Active, Vitasnella, Vodafone, ZetaService, Zurich. Un ringraziamento particolare va agli sponsor tecnici: EarlyBirds, GeoTime, Istituto Italiano di Fotografia, Mercatini e Curiosità, TrikeGo e all’official media partner MTV e FunnyVegan.
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Domenica, 28 Aprile 2024 01:02:37 CercaThis Web Site can be translated to your language:
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