Omofobia e transfobia: un passo avanti?

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Pubblicato Giovedì, 16 Maggio 2013 11:17

221 deputati hanno aderito alla campagna Partecipa a far crescere l’Italia firmando la proposta di legger n. 245 contro omo/transfobia.

Il 16 maggio è stato compiuto un passo avanti nel difficile cammino che dovrebbe portare il nostro Paese ad approvare una legge contro omofobia e transfobia. Purtroppo il condizionale è d’obbligo, perché sono anni che vengono fati tentavi tutti miseramente caduti nel nulla.

Grazie alla campagna Partecipa a far crescer l’Italia, nel corso di una conferenza stampa alla Camera dei Deputati, è stata presentata la proposta di legge n. 245 contro l’omofobia e la transfobia che, con la firma di 221 deputate e deputati, è diventata una delle proposte di legge più firmate della storia della Repubblica.

«Siamo soddisfatti di essere riusciti a far lavorare insieme deputati appartenenti ai gruppi di PD, M5S, Sel e Scelta Civica, - ha affermato l’avv. Antonio Rotelli, presidente di Avvocatura per i diritti LGBTI – Rete lenford - grazie anche all’impegno dei
primi firmatari della proposta di legge gli onorevoli Ivan Scalfarotto del PD, Silvia Chimienti di M5S, Alessandro Zan di SEL e Irene Tinagli di Scelta Civica. Il numero di firme raccolte dalla proposta di legge ci fa sperare che l’iter legislativo sarà rapido. La legge colmerà finalmente un vuoto di tutela che pone ancora l’Italia al di fuori della legalità costituzionale e del diritto dell’unione Europea».

Il testo presentato completa la legge Mancino-Reale con l’inserimento delle uniche condizioni personali – identità di genere e orientamento sessuale - finora escluse dall’elenco previsto dalla legge.

In Parlamento sono già state depositate le altre due proposte di legge della campagna, quella sul matrimonio egualitario e sulla modificazione dell’attribuzione di sesso, per la piena affermazione della dignità sociale, autodeterminazione e uguaglianza delle persone gay, lesbiche, bisessuali, trans, intersessuate (LGBTI).

Per ulteriori informazioni visitare il sito Rete Lenford e della campagna Partecipa a far crescere l’Italia.
M.Z.