Pride Nazionale, le linee guida

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Il Coordinamento Nazionale delle associazioni Lgbtqi ha elaborata la bozza con le 
“Linee Guida per l’individuazione della sede del Pride Nazionale”. 




All’inizio di dicembre 2011 si è tenuta a Roma una riunione del movimento Lgbtqi per fare il punto della situazione. Convocata su iniziativa di Giuseppina La Delfa, presidente di Famiglie Arcobaleno, in accordo con Arcilesbica, Arcigay, Agedo e MIT, l’incontro puntava, da una parte a dirimere, o quantomeno contenere, le gravi divisioni all’interno del Movimento, dall’altra a ragionare su come affrontare la situazione di stallo che lascia l’Italia al palo in fatto di diritti della Comunità Lgbtqi.

La riunione si era conclusa con la decisine di conferire un mandato fiduciario alle presidenze di Famiglie Arcobaleno, Agedo, Arcigay, Arcilesbica, MIT e Certi Diritti a predisporre una bozza di progetto per la costituzione di un Coordinamento Nazionale delle associazioni Lgbtqi in primo luogo per definire la città ove tenere il Pride Nazionale 2013.

In questi mesi gli esponenti delle diverse associazioni coinvolte hanno lavorato sodo e hanno elaborato una bozza di proposta con le “Linee Guida per l’individuazione della sede del Pride Nazionale” che vi proponiamo.

Le candidature per il Pride Nazionale 2013 devono essere inviate, entro il 31 agosto 2012, via mail al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ringraziando le persone che si sono impegnate per dar vita alla prima proposta del Coordinamento, vi auguriamo buona lettura.
M.Z.

 

                                                                                      Campagna Bologna Pride 2012
   

La lettera del Coordinamento Nazionale

 

Cari* tutt*


in allegato troverete le linee guida che, come associazioni nazionali, abbiamo stilate per scegliere insieme e in modo unitario la sede dei pride nazionali.


Abbiamo lavorato con lentezza e ce ne scusiamo, ma la complessità del tema e dell’attività politica generale in cui tutte e tutti ci muoviamo rende speso difficile arrivare “velocemente” al termine dei processi.


Comunque abbiamo tentato di trovare una prassi giusta ed equilibrata che renda ai pride nazionali la loro ragione di essere in un’ottica di scelta condivisa rispetto alla loro individuazione: un momento importante di condivisione ampia e partecipata dunque, che riesca a coinvolgere l'intera comunità lgbtqi e non solo, e possa attirare i riflettori sulle nostre questioni e al contempo, sostenere ed  aprire un territorio  "difficile" e farlo diventare un 'ulteriore base di battaglie e di confronto con le popolazioni e istituzioni locali. Da qui l’importanza dei pride itineranti


Chiediamo a tutt* di promuovere questo "bando" in modo che, entro il 31 agosto, ci arrivino le proposte.


Il 15 settembre proponiamo un'assemblea di movimento a Roma, dove potremo dare conto della nostra valutazione sulle candidature pervenuteci e chiedere all’assemblea stessa di esprimersi. nel caso in cui l'assemblea non accettasse le nostre valutazioni sulla base del bando, si apriranno strade per ulteriori e nuove valutazioni politiche sul sistema pride che dovremo tornare a fare tutt* insieme.


Sicuramente questo è un primo passo verso la via di azioni che speriamo sempre più condivise e ampie tra associazioni nazionali e non.


Speriamo che la fiducia riposta in noi, che si è manifestata con il mandato che ci avete affidato durante la precedente assemblea di movimento, venga confermata con la condivisone delle linee guida prodotte e con la valutazione che farà seguito ad esse.


Ringraziamo tutt* per la fiducia,


Nell'attesa delle candidature, buona estate.


Paola Brandolini Arcilesbica 
Enzo Cucco Certi Diritti
Rita de Santis Agedo 
Giuseppina La Delfa
Famiglie Arcobaleno 
Porpora Marcasciano MIT
Paolo Patané Arcigay 

 

Linee Guida Per l’individuazione della sede del Pride Nazionale


CRITERI DI SCELTA:

Geografico

Saranno privilegiate le aree geografiche, urbane o regionali, che non hanno mai ospitato il Pride nazionale.

Socio-politico

Saranno privilegiati i territori più isolati (o arretrati) da un punto di vista sociale e politico - in cui, cioè, la condizione di oppressione della popolazione lgbt è fortemente influenzata o aggravata da una politica locale omofoba e discriminatoria - con l'obiettivo di avviare percorsi di emancipazione e di sviluppo concreti.

Socio-culturale

Si privilegia il territorio in cui per ragioni culturali endemiche o per accadimenti di rilevanza pubblica, appare rilevante chiamare alla mobilitazione la comunità lgbt nazionale, per creare una risposta forte e collettiva alle più diverse declinazioni della arretratezza culturale (esclusione sociale, invisibilità, violenza omofobica, ecc.) e avviare così un percorso di crescita culturale e di sviluppo della visibilità, sia della comunità lgbt sia di tutto il contesto sociale, con inevitabili effetti positivi sulla stessa popolazione lgbt.

 

REQUISITI:

Network

Presenza di una rete di associazioni sul territorio ospite o in aree limitrofe ad esso, che sia disponibile ad assumersi la responsabilità organizzativo-logistica e operativa.

Sostenibilità economica

Sintesi di budget con indicazioni di possibili reti istituzionali e/o sponsor privati da attivare per i finanziamenti.

 

Al fine di valutare in modo organico, attinenza e pertinenza delle candidature alle linee guida tracciate sovra esposte, si richiede:

 

- breve manifesto politico con evidenza delle ragioni a sostegno del Pride nella zona scelta e la descrizione dell'evento

- elenco associazioni promotrici

- network ulteriore che coinvolge realtà di diversa tipologia 

- descrizione preliminare e non esaustiva del programma degli eventi Pride previsti

- preventivo di macrovoci di spesa con indicazione di eventuali soggetti erogatori di finanziamenti o piano di fund raising relativo

 

La documentazione richiesta dovrà essere inviata alla seguente e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.  entro, e non oltre il 31/8/2012.