HIV: nuove linee guida europee

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Dalla tredicesima Conferenza europea sull’Aids, tenutosi dal 12 al 15 ottobre a Belgrado, sono scaturite le nuove linee guida europee per il trattamento dell’HIV.




La pubblicazione, che si articola in quattro sezioni, pone l’accento su alcuni fattori cardini: valutazione delle condizioni di salute dei pazienti, gestione clinica e trattamento terapeutico di pazienti HIV positivi, prevenzione e cura delle comorbilità non infettive, trattamento delle epatiti croniche B e C. Inoltre le nuove linee guida raccomandano anche di includere un più ampio numero di regimi farmacologici per la terapia antiretrovirale rispetto a quelli previsti dai protocolli nazionali, utilizzando inibitori dell’integrasi come il raltegravir, inibitori non nucleosidici della transcriptasi inversa (NNRTI) come l’efavirenz e il nevirapine.

Oltre alla soglia di CD4, le linee guida raccomandano anche il trattamento dell'HIV in presenza di patologie correlate come tubercolosi, epatite B, papilloma virus e in caso di gravidanza.
Infine, le linee guida lanciano un avvertimento sugli scenari futuri che potrebbero presentarsi, e in particolare sull'emergenza di salute pubblica che potrebbe verificarsi in Europa orientale se non avviene un'inversione di tendenza a sostegno del trattamento dell'HIV per la popolazione.
La prossima conferenza si terrà nel 2013, a Brussels dal 16 al 19 ottobre.
M.Z.


 

Per ulteriori informazioni sulle linee guida:
www.europeanaidsclinicalsociety.org