Proposta per una tesi di dottorando

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Pubblichiamo la lettera di Isabella Stretti con la richiesta di collaborazione
alla sua tesi di dottorando 
L'Incongruenza di genere in Italia. Una proposta pastorale.






 

Gentilissime/i,

la Facoltà Valdese di Teologia di Roma ha accolto recentemente la mia proposta di tesi dal titolo provvisorio L'Incongruenza di genere in Italia. Una proposta pastorale che apre, nell'ambito del Protestantesimo italiano, una finestra inedita in materia di studi sulle identità di genere.

Nel presente approccio utilizzerò i termini Transgender (T), Transessuale (TS) ed Intersessuale (I) per facilitare la comunicazione, anche se questa non rappresenterà la mia scelta terminologica definitiva, così come unisco la questione T/TS a quella I non perché le consideri analoghe, ma perché allo stato attuale esse si trovano a vivere percorsi ravvicinati, per quanto con origini e motivazioni profondamente diverse.
 

Ora, essendo io stessa persona molto vicina alla realtà delle persone T/TS, ossia persona che ha seguito e sta seguendo da vicino il percorso di alcune amiche, la decisione di fare questa tesi nasce anzitutto dal riscontrare la necessità di maggiore chiarezza e migliore informazione riguardo ad un argomento del quale all'interno delle realtà di Fede si sa spesso molto poco, ma, soprattutto, dal desiderio di avviare un dialogo, o quanto meno di provarci, che abbia come soggetti parlanti soprattutto le persone in causa, le quali sono, nella maggioranza dei casi, solo oggetto di discussione o di interpretazione.

Per questo motivo, la mia intenzione è quella di dare parola significativa sia alle varie realtà di Fede presenti sul territorio italiano, sia alle realtà Associative T/TS ed I che operano sempre in territorio italiano, così come, principalmente, alle singole persone T/TS ed I implicate.  Queste differenti realtà potranno esprimere con chiarezza il loro punto di vista,  inoltre sarà data parola singolarmente anche a coloro che per ragioni di famiglia, di lavoro, di studio e di ministero hanno o hanno avuto contatti con le persone T/TS ed I.
 

Nella totale libertà di espressione del proprio pensiero e senza temere di essere sottoposti a giudizi o vedere il proprio apporto messo in contrapposizione a quello di altri, a coloro che interverranno a titolo personale non è chiaramente mia intenzione fare un'“intervista” classica, tanto meno sottoporre un questionario ( a mio parere sempre e comunque pretestuoso), quanto piuttosto presentare a ciascuna persona alcune argomentazioni che ho individuato come importanti da toccare al fine della tesi, le quali non vogliono tuttavia rappresentare una griglia obbligatoria. Sarà benvenuta ed ascoltata qualsiasi altra argomentazione in merito.
 

Le argomentazioni che ho individuato sono le seguenti:

- Per la persona Transgender/Transessuale e Intersessuale: una presentazione di sé: come si autodefinisce nel presentarsi socialmente e perché; quali sono le difficoltà che incontra a livello sociale e familiare; quale potrebbe essere il supporto desiderato ed atteso; se nella propria esperienza si è mai rivolta a realtà di Fede: il perché si ed il perché no; se ritiene che un'esplicita presa di posizione delle chiese a favore delle persone T/TS, I possa essere utile.

- Per gli operatori dei consultori e delle associazioni e per gli psicologi e psichiatri: una presentazione di sé; come definisce la sua attività con le persone T/TS ed I; quali sono per sua esperienza personale le maggiori difficoltà che queste persone incontrano nella società e quali le difficoltà (se ce ne sono) che lei personalmente incontra nell'esplicazione del suo lavoro in merito; cosa pensa possa essere utile per un supporto migliore a queste persone; se nella propria esperienza ha mai collaborato con realtà di Fede riguardo alle persone T/TS ed I e le motivazioni; se si ritiene che un'esplicita presa di posizione delle chiese a favore delle persone T/TS ed I possa essere utile.

- Per Sacerdoti, Pastori, Responsabili di comunità, altri credenti: una presentazione di sé; se ha mai avuto occasione di relazionarsi con persone T/TS ed I; se ritiene di essere sufficientemente informato e formato per poter essere di supporto a queste persone; se conosce la posizione ufficiale o posizioni generalizzate della propria realtà di Fede in merito; come reagirebbe o reagisce la sua comunità di fronte a persone T/TS o I; cosa ha riflettuto personalmente riguardo a queste persone e quali difficoltà incontra; se ritiene che un'esplicita presa di posizione delle chiese in merito alle persone T/TS ed I possa essere utile.

- Per gli avvocati: una presentazione di sé; come definisce la sua attività nei confronti delle persone T/TS ed I; se ritiene sufficiente l'attuale legislazione in merito alle persone T/TS ed I e perché; se per sua esperienza ritiene che un'esplicita presa di posizione delle chiese in merito alle persone T/TS ed I possa essere utile.

- Per i familiari e amici: una presentazione di sé; la sua reazione/azione nei confronti della persona a lei vicina dal momento in cui è venuta a conoscenza della sua transessualità/

transgenderismo o della sua intersessualità; se si è rivolta a realtà di fede, perché si, perché no; se ritiene che un'esplicita presa di posizione delle chiese in merito alle persone T/TS ed I possa essere utile.

 

Ripeto, questi vogliono essere solo ed esclusivamente alcuni spunti e non rappresentano un griglia obbligatoria di intervento; qualsiasi altro apporto argomentativo sarà estremamente gradito e ritenuto un arricchimento. Scegliete voi l'amico/a o il familiare o altri a cui inoltrare questo invito.

Potrebbe a molti sembrare inutile un apporto in una tesi, ma non è così. Anche nel suo piccolo, intorno ad un elaborato di questo tipo “girano intorno” diverse persone alle quali, lo sappiamo benissimo, l'informazione corretta su queste tematiche è spesso ancora negata.

Ringraziando ciascuno/a per l'attenzione ed il tempo che mi ha dedicato o vorrà dedicarmi ancora, saluto amichevolmente.

Isabella Stretti

(Altopascio, 10 febbraio 2013)


 

Chi è seriamente intenzionata/o a collaborare, mi può contattare, entro e non oltre la fine di marzo, sulla mia pagina Facebook o scrivermi una Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. .