Buone prassi di contrasto all’omofobia
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- Pubblicato Sabato, 12 Gennaio 2013 17:10
Il convegno si terrà martedì 15 gennaio presso l’Aula Magna dell’Università di Ferrara.
Buone prassi di contrasto all’omofobia questo il titolo del convegno che si terrà martedì 15 Gennaio, con inizio alle ore 14.00, presso l’Aula Magna Drigo dell'Università di Ferrara in Via Paradiso 12.
L’iniziativa, che ha il patrocinio del Comune di Ferrara, è promossa dal Dipartimento di Scienze Umane dell’Università di Ferrara, in collaborazione con il Centro Servizi per il Volontariato delle città, Famiglie Arcobaleno (Associazione Genitori Omosessuali), Agedo (Associazione Genitori e Amici di Omosessuali) e Circomassimo Arcigay e Arcilesbica di Ferrara.
Lo scopo dell’iniziativa è illustrare, documentare, proporre e discutere le azioni e gli interventi che alcune realtà istituzionali, amministrative e associative hanno intrapreso nella lotta al bullismo omofobico: è il caso ad esempio della città di Torino che all’interno di un coordinamento europeo ha dato vita a un servizio LGBT presso il comune e che verrà illustrato, insieme all’esperienza condotta dal comune di Bologna, rispettivamente da Roberto Empirin e Manuela Corazza.
Ma è anche il caso di Ferrara dove da anni le associazioni LGBT attuano nelle scuole superiori specifici progetti di educazione alle differenze e che saranno illustrati dalla psicoterapeuta Chiara Baiamonte.
Il programma del convegno è molto ricco e prevede molti interventi e testimonianze, purtroppo non vi sono interventi che affrontano il tema della transfobia.
La psicoterapeuta Margherita Graglia illustrerà gli orientamenti teorici necessari per leggere le forme di omofobia ed attuare buone pratiche di contrasto all’omofobia, mentre la prof.ssa Paola Bastianoni, Professore Associato di Psicologia Dinamica dell’Università di Ferrara, descriverà progetti di formazione specifica su identità di genere ed omogenitorialità per educatori ed insegnanti di scuole dell’infanzia e primarie.
Ilaria Trivellato e Sara De Giovanni descriveranno i laboratori per bambini condotti all’interno del Centro di Documentazione “Il Cassero” di Bologna nell’anno 2012.
Chiuderà i lavori l’avvocata Stefania Guglielmi spiegando, nell’ambito della convenzione NO MORE (la convenzione nazionale contro la violenza maschile sulle donne), il tema dell’assenza di diritti per le persone Lgbt quale forma di violenza omofobica.
Il convegno sarà videoregistrato, inoltre sarà possibile seguire i lavori direttamente in streaming attraverso la stringa di collegamento, per accedere all'aula virtuale seguire il link e inserire il proprio nome.