Pensieri sparsi... in vista di una scelta politica

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Stamani mi sono presa una pausa di riflessione. 
Ormai siamo in piena campagna elettorale, io non sono altro che una scrittrice Queer, e sento come un dovere seguire e riflettere su quanto sta accadendo e che, non dimentichiamolo mai, segnerà profondamente lo Stato nel quale vivo per i prossimi anni.





 

Stamani mi sono presa una pausa di riflessione. 
Ormai siamo in piena campagna elettorale, io non sono altro che una scrittrice Queer, e sento come un dovere seguire e riflettere su quanto sta accadendo e che, non dimentichiamolo mai, segnerà profondamente lo Stato nel quale vivo per i prossimi anni.

Non possiamo permetterci uno sterile astensionismo, sarebbe come tagliarselo per far dispetto ai Politici che disprezziamo, a quell'ideologia opportunista a caccia di poltrone e dei soldi delle nostre tasse.


Non mi piace la proposta di Marco Pannella ai 3 blocchi principali. Il leader storico dei Radicali, infatti, ha dichiarato che farà confluire i suoi voti verso chi dei tre farà sua la lotta per l'amnistia nelle carceri.
Pur ritenendo "lodevole" per uno Stato civile l'iniziativa dei Radicali per delle carceri a misura di essere umano, trovo inconcepibile ipotizzare un'alleanza, ad esempio, con il PDL e la LEGA su queste basi.

 

Disgusto su varie cose notate... tipo il nuovo che è vecchio, e quindi Casini che si sforza di mantenere in lista politicanti quali Buttiglione e Cesa. E menoButtiglione
male che i requisiti di
Mario Monti sembravano altri... 
E Bondi... il commissario Bondi che si dimette dal suo compito di “risanatore” della Sanità laziale per andare a comporre le liste dei candidati per Mario Monti... lasciando ospedali in bilico, posti letto in taglio e...
Un solo commento: vergogna!



Il PD che accoglie a braccia aperte l'ex dg di Confindustria Giampaolo Gallimentre Vendola manda al diavolo i "ricchi"... Questa io la definisco SCHIZOFRENIA. E nel frattempo il signor Bersani che estromette coloro che per anni hanno agito in difesa dei Diritti delle persone Lgbtqi; la testa di Anna Paola Concia per ridare il sorriso a Rosy Bindi?

 

Il "PROBLEMA SENATO" è più grave di quanto i Mass Media ci comunicano...
L'accordo BERLUSCONI/MARONI in vista di un tentativo di vittoria (proprio) per il Senato in Lombardia, in Veneto e/o in Sicilia renderà ingovernabile l'Italia. Ed è molto più probabile di quanto non ci dicano.

vendola-bindiMaggioranza PD alla Camera e maggioranza PLD-Lega al Senato: questa è un'ipotesi tremendamente plausibile.
Il passo successivo però è nei discorsi di Bersani: la nostra coalizione, dopo le elezioni, non esclude contatti con le altre forze moderate. Che tradotto significa: per governare ricorreremo a Monti. Monti che ha detto: io corro per fare il Premier.
CLARO, NO?!
Inciucio in arrivo PD/Scelta Civica...
E Vendola? Vendola in panchina.

 


E poi ci sono quelli "fuori dal coro"... Ovvero il Movimento 5 Stelle di Grillo/Casaleggio e il Movimento Arancione, che potremmo ribattezzare il partito deicasaleggio grillo Giudici (per la presenza di Ingroia, De Magistris e Di Pietro), ma anche dell'intellighenzia LAICA per la presenza di Margherita Hack e Gino Strada.

Devo dire (apertamente, come sempre da quando ho dato vita a questo sito) che sto guardando con molto interesse a questi "buoni" ultimi. E nello specifico a Rivoluzione Civile di Antonio Ingroia.
Il problema è strettamente legato purtroppo ai tempi e alle possibilità economiche.
Una prima domanda è: può l'ideale averla vinta sull'ideologia?
E una seconda:
può un'idea di politica rivoluzionaria coniugarsi con i principi della democrazia?
E una terza?
Gli Arancioni, senza Mass Media dalla loro e senza patrimoni di famiglia, riusciranno in neanche due mesi a raggiungere l'elettorato italiano? A farsi conoscere? Ad organizzarsi?

 

Rivoluzione-Civile
L'ultimo pensiero di questa mattina lo dedico ai Diritti civili e a come si coniugano in vista delle prossime elezioni politiche.
Non ho mai considerato i Diritti di una persona lesivi del diritto di un altro, e quindi non sono d'accordo con la cattiva politica che con slogan e populismo vari alimenta forme di razzismo e di prevaricazione neanche tanto striscianti. Consentire a una donna l'aborto non significa imporre a tutte le donne questa pratica medica, così come permettere l'eutanasia non porta direttamente uno Stato a consentire l'interruzione coatta delle cure e quindi la soppressione di un malato terminale. Il matrimonio per le persone omosessuali, una legge contro l'omofobia e una nuova attenzione alle persone transgender, e alle loro problematiche, tutela un Diritto che alcuni cittadini hanno ed altri no. La cittadinanza e il diritto al voto per i cosiddetti “migranti”, persone nate in altre nazioni ma che lavorano e risiedono in Italia, è un dovere per uno Stato che si definisce “civile”. E troppi Diritti calpestati ci sarebbero da ricordare, insieme -è ovvio- a quei Diritti invece usurpati, che i Politici italiani si sono attribuiti contro la volontà popolare. Giustizia sociale ed equilibrio negli stipendi riconosciuti a coloro che amministrano la cosa pubblica o hanno incarichi dirigenziali in strutture e forze di polizia e armate. E per concludere: diventare davvero quello che la Costituzione immaginava per noi: una nazione non belligerante, e quindi abolizione delle forze armate come struttura atta a svolgere azioni militari, in favore di una trasformazione di risorse, umane ed economiche, che siano in grado di costituire una forza di pronto intervento per la Protezione Civile.


Non un'Agenda, ma Pensieri sparsi di una mattina di mezzo inverno.

Flaminia P. Mancinelli