Sesso mutante. I transgender si raccontano

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La presentazione del libro di Alessandra Mr. D’Agostino si terrà a Genova, sabato 18 maggio alle ore 16,30. Interverranno Darianna Saccomani, Isabella Stretti e Lidia Borghi. L’evento sarà arricchito dalla proiezione del documentario L'amore autentico. A tu per tu con le madri cristiane di due ragazzi gay.






 

Storie di transizione. MtF (Male to Female) e FtM (Female to Male): diciassette viaggi di sola andata. diciassette storie vere. diciassette interviste, ed alcuni ritratti fotografici, che aprono un varco verso una migliore comprensione del mondo transessuale italiano. Questa in estrema sintesi Sesso mutante. I transgender si raccontano, il saggio di Alessandra M D’Agostino (edizioni Mimesis) che sarà presentato sabato 18 maggio, alle ore 16,30, a Genova presso la sala multimediale del Laboratorio sociale di vico Papa.


All’incontro, coordinato da Lidia Borghi, segretaria dell'Associazione culturale Swara, parteciperanno Darianna Saccomani e Isabella Stretti.

«Ho deciso di raccontare della transizione, dopo anni di acuta osservazione, in un giorno di giugno del 2011. - spiega Alessandra Mralessandra-mr dagostino D’Agostino - Quel giorno nacque questo progetto, battezzato, originariamente, col nome di Oltrecorpo. Il titolo stesso avrebbe, nei nostri intenti, ovvero miei e del compianto amico fotografo Massimo Prizzon, voluto e potuto portare a una (ri)considerazione del soggetto intervistato che potesse slegarsi dal corpo fisico, per andare oltre, nella volontà di restituire voce alle numerose persone in transizione (sia mtf che ftm) che restano più spesso invisibili e/o inascoltate».

Alessandra Mr D’Agostino propone una visione oltrecorpo delle persone transgender, come sottolinea Darianna Saccomani nella prefazione: non come delle mutanti o oggetti sessuali o di depravazione. In questo modo li toglie dal castello ideologico di morali ed ignoranza, per dar loro voce e conoscerli nel loro reale contesto umano, di uomini e donne che lottano, lavorano, si impegnano, soffrono e gioiscono come tutte le persone per quanto in un quadro reso difficile dalla ignoranza della loro realtà.

darianna-saccomani-«Allora queste persone - continua Saccomani - accettano di aprirsi e di condividere le loro storie in un contesto di passione e di condivisione, nella speranza che tale lavoro possa diventare uno strumento perché le persone si interroghino sul loro pregiudizio nei confronti di chi viene, per qualsiasi ragione, ritenuta diversa, nella speranza e nella volontà di rivendicare la propria dimensione umana perché tutte e tutti possano riconoscere la persona umana di chiunque si presenti di fronte a loro, senza filtri e pregiudizi».

Ulteriori informazioni sul sito dell’associazione Swara e sulla pagina Facebook.

 

La manifestazione, nata anche grazie alla collaborazione di Fabrizio Paoletti, co-fondatore di Rete Genitori Rainbow, sarà arricchita dalla proiezione del documentario L'amore autentico. A tu per tu con le madri cristiane di due ragazzi gay (I, 2012, 30') di Lidia Borghi.


Il documentario, nato da un soggetto di Laura Ridolfi e Lidia Borghi con le riprese di Lidia Borghi e il montaggio di Michela Masciello, mette a confronto i pensieri di Mila Banchi ed Ursula Rütter Barzaghi, due fra le donne più laboriose oggi, in Italia, nell'ambito dell'attivismo dei diritti alle persone lesbiche e gay. Pur se partite da vicende umane alquanto diverse, ad un certo punto della loro vita esse hanno sentito forte l'esigenza di difendere pubblicamente l'identità personale dei figli, al fine di rivendicarne l'autenticità di fronte ad una società che li stigmatizza, rifiutandone la tutela giuridica. Alla proiezione sarà presente Mila Banchi.

Su Youtube è possibile vedere un’anteprima del video.
M.Z.