Tutte a Milano per Lesbiche Fuorisalone

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Ha il patrocinio del Comune di Milano il Festival che si svolge dal 29 settembre
al 7 ottobre coinvolgendo molti luoghi simbolo del capoluogo lombardo


 

Dal 29 settembre al 7 ottobre si svolge a Milano il festival Lesbiche Fuorisalone, un evento diffuso incentrato sulla cultura e sull'underground lesbici che tocca differenti luoghi simbolo della città di Milano. Oltre a Palazzo Morando, Palazzina Liberty, Biblioteca Sormani,  Biblioteca del Parco, Università ... Ma anche spazi, appunto, più underground come il Cinema Mexico, la fumetteria manga Yamato Shop e il club lesbian friendly Rha Bar, in zona Navigli...


Il Comune di Milano ha concesso il patrocinio alla manifestazione dimostrando grande attenzione alle tematiche Lgbtqi, come ha evidenziato Katia Acquafredda, organizzatrice del festival: «Apprezziamo l'impegno di questa amministrazione comunale che, dopo l'istituzione del registro per le unioni civili, lancia un altro segnale alla città, ai genitori, agli insegnanti, al mondo della cultura e della politica».cartolina-festival


L’organizzatrice della manifestazione ha posto l’accento anche sulle conseguenze della mancanza di diritti: «Il nostro pensiero va agli adolescenti queer che, mentre attraversano una fase delicata della loro vita, devono scontrarsi con i pregiudizi che ancora sopravvivono per mancanza di un adeguato lavoro di informazione rivolto alla scuola e alle famiglie. Gli adolescenti gay e lesbiche hanno il doppio o addirittura il triplo delle probabilità di tentare il  suicidio o di compierlo rispetto ai loro coetanei».

Katia Acquafredda conclude con una domanda provocatoria: «Su che cosa potrebbe contare Milano se le lesbiche contassero di più?». Lesbiche Fuorisalone nasce dal desiderio di rispondere a questa domanda attraverso un parallelismo im/possibile con il Salone del Mobile (e il suo corrispettivo “off”, il Fuorisalone, appunto), eventi che fanno trascendere a Milano i suoi confini interni ed esterni.



Il lesbian glam


Da Saffo a Judith Butler, le lesbiche da sempre sono parte attiva nella produzione culturale e artistica e lesbiche si definiscono alcune delle figure più interessanti della scena filosofica internazionale contemporanea – sia in seno accademico sia in contesti pompei - sappho underground.

Se serie tv come “The L World” hanno sdoganato a livello main stream anche in Italia il lesbian glam forse, anche in ambito italiano, i tempi sono maturi per una vetrina privilegiata dove scoprire e ammirare quanto le lesbiche stanno producendo: a partire da un sentire che non è maggioranza, a volte -anche con fatica -la bellezza incontra un punto luce e riesce a trovare una cifra espressiva universale.

Con i suoi appuntamenti, Lesbiche Fuorisalone tenterà ancora una volta di attivare una connessione tra la città e la produzione culturale-artistica lesbica, creando punti di interscambio tra realtà che non hanno consuetudine nell’incontrarsi.

 


Il programma


Il programma della seconda edizione di Lesbiche Fuorisalone è molto ricco, prevede una serie di incontri, esibizioni, proiezioni, dibattiti e concerti incentrati sulla cultura e l'underground lesbici che si svolgeranno in luoghi di rilievo per il panorama culturale e artistico della città, da Palazzo Morando alla Sala del Grechetto, dalla Biblioteca del Parco alla Palazzina Liberty.


L’evento inaugurale si terrà a Palazzo Morando con la proiezione di due film canadesi Margarita di Dominique Cardona e Laurie Colbert e Cloudburst di Thom Fitzgerald; quest’ultimo ha vinto il Premio del Pubblico all’ultima edizione di Some Prefer Cake di Bologna.1acfccloudburst


Nel corso della settimana, il festival propone un pomeriggio con anteprime italiane di lungo e cortometraggi lesbici al Cinema Mexico e numerose presentazioni: Eva Cantarella interverrà alla Sala del Grechetto della Biblioteca Sormani per parlare di Saffo; Liliana Rampello, alla Biblioteca del Parco, converserà con il pubblico a proposito di Virginia Woolf.  Inoltre si svolgerà un prestigioso seminario su pratiche e teoria queer con Elisa Arfini e Cristian Loiacono, mentre per chi ama i fumetti è previsto l'incontro con Susanna Scrivo sui manga lesbici.


Non mancheranno occasioni d’incontro per i professionisti impegnati nel sostenere i complessi percorsi delle famiglie omosessuali, con eventi rivolti a psicologi, medici, avvocati ed assistenti sociali e, ovviamente, concerti e occasioni di intrattenimento per creare occasioni di incontro informali.


chinawomanGran finale il 7 ottobre con  il concerto di Chinawoman alle ore 16 alla Palazzina Liberty.
È la it girl della scena berlinese che conta con quel tocco di glamour un po’ decadente che la rende irresistibile. Canadese, di origine russa, Chinawoman si esibirà in Italia, per la prima volta, ospite del festival culturale Lesbiche Fuorisalone.
Alla Palazzina Liberty, tempio della musica classica menighina, l’artista proporrà un’esibizione elettro-acustica di grande suggestione. Sospesa tra i generi musicali,  Chinawoman mescola melodie melanco 60’s, stilemi della più classica ballata europea, liriche ironicamente raffinate e una vocalità che seduce senza possibilità di scampo.

Per tutti gli eventi l’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.

Tutte le informazione il programma sono sul sito della manifestazione.
M.Z.

(29 settembre 2012)